Fr. Fernando Valente da Silva Mota, attuale Ministro provinciale della provincia dei Santi Martiri del Marocco di Portogallo, è morto inaspettatamente la mattina del 4 settembre 2024 nella fraternità di Luz, Curia provinciale, Lisbona.
Fernando Valente da Silva Mota nacque a São João da Madeira il 1° marzo 1951 da Manuel da Silva Mota e Maria Helena Valente da Silva. Aveva 73 anni, 41 anni di professione religiosa e 34 di sacerdozio.
Ha preso l'abito il 3 ottobre 1982 e ha emesso la professione temporanea il 4 ottobre 1983, la profesione perpetua il 19 ottobre 1986 e l'ordinazione sacerdotale il 1° luglio 1990.
È stato due volte animatore del corso di francescanesimo per professi temporanei, promosso dalla CONFRES a Leiria nel 1991 e nel 1996, coordinatore della pastorale vocazionale della Provincia dal 1992 al 1995, membro delle Commissioni di pastorale vocazionale del CNIR, della FNIRF e della FNIS dal 1992 al 1995 e della Commissione nazionale del PROJUVAN (Progetto Giovani dell'Antoniano) dal 1996 e dell'équipe di coordinamento della pastorale giovanile vocazionale dal 1995 al 1998, rettore del seminario secondario. È stato Maestro dei professi temporanei dal 1998 al 2004 ed Economo provinciale dal 2004 al 2016 e Guardiano delle Fraternità di Angra, Azzorre e Immacolata Concezione a Luz, rispettivamente dal 2016 al 2022. Nel Capitolo provinciale dell'aprile 2022 è stato eletto Ministro provinciale, carica che ha continuato a ricoprire fino alla sua improvvisa morte.
Fr. Fernando Monta è sempre stato un confratello dedicato alla Provincia e ai suoi confratelli, prestando vari servizi con la stessa semplicità che caratterizzava la sua persona e il suo modo di essere.
È significativo che Sorella Morte lo abbia chiamato quando stava facendo ciò che amava di più: curare le piante, il giardino e la casa comune dei confratelli e di tutti gli esseri tra i quali si sentiva un fratello felice.
Per questo possiamo dire, con San Francesco:
Lodato sii, mio Signore, per la nostra sorella morte corporale, dalla quale nessun uomo che vive può scappare; Beati quelli che troveranno la morte mentre rispettano le tue volontà . In questo caso la morte spirituale non farà loro alcun male. (Francesco d'Assisi, Cantico delle creature).
Lisbona, Curia provinciale, 04 settembre 2024
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