Il 10 settembre 2024 ricorrono gli 800 anni dell'arrivo dei primi frati in Inghilterra.
Stiamo celebrando come Famiglia Francescana nel mondo gli 800 anni dell'ultimo periodo della vita di San Francesco, segnato da una crisi rispetto alla sua relazione con l'Ordine, da un tempo di tentazione personale e dagli ultimi due anni che lo hanno preparato alla morte. Un tempo molto intenso che ha visto maturare San Francesco nella sua piena statura di uomo e di cristiano.
L’approvazione della Regola e il Natale vissuto a Greccio lo hanno aperto a vivere alla Verna una profonda comunione con Cristo, attraverso le Stimmate. Ferito nel corpo e ormai cieco a San Damiano la sua preghiera esplode con il Cantico delle Creature, ed è in questo spirito che nel 1226 cantando va incontro a “sorella morte” alla Porziuncola.
Non è certamente un caso che la prima missione francescana in Inghilterra sia avvenuta nel 1224, proprio durante questo tempo unico della vita del Poverello e prima delle Stimmate. Essa, in un certo senso, è scaturita dal suo cuore ferito e forte nell’amore per il Vangelo e gli uomini.
Francesco aveva già inviato i suoi frati in diverse parti d'Europa per vivere e annunciare il Vangelo. L'Inghilterra, all'epoca sotto il regno di Enrico III, era un territorio maturo per l'evangelizzazione e la riforma spirituale. Per questo l’arrivo dei primi frati a Dover il 10 settembre 1224 fu un evento di grande importanza per la storia religiosa e culturale del Paese.
Sappiamo che il gruppo era guidato da Agnello di Pisa, un frate di grande devozione e abilità organizzativa. Con lui viaggiarono altri frati, tra cui Alberto di Pisa, Riccardo di Ingworth, e altri. La loro presenza era particolare e nuova: indossavano abiti semplici, camminavano scalzi e vivevano in povertà. Questo stile di vita attirò rapidamente l'attenzione di molti e la loro presenza si diffuse molto rapidamente nell’Isola. Possiamo dire che la prima missione francescana in Inghilterra nel 1224 segnò l'inizio di un periodo di grande crescita e influenza per l'Ordine nel Paese. I frati francescani riuscirono a stabilire una presenza duratura, contribuendo significativamente alla vita religiosa, intellettuale e sociale dell'Inghilterra medievale.
In un tempo di “grande tentazione”, Francesco ha saputo generare una tale novità di vita e di missione. Non si è ripiegato su se stesso, ma è andato ancora incontro all’altro, superando frontiere.
Ricordare gli 800 anni dell’arrivo dei Frati minori in Inghilterra mentre celebriamo il Centenario Francescano, ce ne rivela ancor più la luce e la forza.
Mentre ricordiamo l’anniversario di questo arrivo, guardiamo al futuro, per continuare la nostra presenza in Inghilterra, oggi anche attraverso la nuova fraternità internazionale che sta per partire a Stratford, nella periferia di Londra. Tra memoria e un nuovo inizio. Partiamo ancora per la missione.
