Dal 4 al 31 agosto la Provincia di Sant’Antonio di Padova nelle Filippine ha ospitato il Programma di integrazione comune della Conferenza dell’Asia orientale (EAC). L’evento, dal titolo “Vita sinodale e interculturale: celebrare lo spirito dell’VIII Centenario delle Stimmate di San Francesco d’Assisi”, ha riunito 32 giovani frati che si preparano alla professione solenne provenienti da tutta l’Asia orientale e dall’Oceania, che in seguito continueranno la loro formazione nella Provincia di Sant’Antonio di Padova).
Hanno partecipato frati della Provincia ospitante e provenienti da altre Entità OFM: dalle Province di San Pedro Bautista (Filippine), San Francesco d’Assisi (Vietnam), BVM Regina di Cina (Taiwan), Santi Martiri Coreani (Corea del Sud), e dalla Fondazione di San Francesco (Papua Nuova Guinea). L’incontro ha sottolineato i valori della sinodalità e della vita interculturale, riflettendo lo spirito francescano di fraternità e missione condivisa.
I frati hanno partecipato ad attività come la preghiera comune, sport e vari compiti. Nonostante alcune barriere linguistiche, sono riusciti a comunicare bene e a costruire relazioni attraverso la loro vocazione condivisa.
Le sessioni del Programma hanno trattato temi quali la teologia e la spiritualità delle stimmate di San Francesco, la sofferenza delle persone stigmatizzate e una risposta francescana collaborativa, l’inculturazione, la vita comunitaria e la missione, sinodalità e missione, salute mentale e teologia della cura di se stessi nella vita religiosa, sfide contemporanee nella formazione religiosa e teologia e spiritualità della fraternità laica.
Le serate culturali erano una parte fondamentale del programma, perché ogni Entità aveva l’opportunità di condividere le proprie tradizioni e usanze. Queste serate hanno aiutato i giovani frati ad acquisire una migliore comprensione delle diverse culture all’interno della loro comunità. Hanno anche sperimentato un tuffo nella comunità della parrocchia di San Vicente Ferrer a Sambag 2, Cebu City, interagendo e rimanendo tra la gente del posto per comprendere le loro realtà quotidiane. Inoltre, hanno visitato siti storici e significativi a Cebu e Bacolod, arricchendo la loro conoscenza del patrimonio locale.
L’ultima settimana del programma è stata dedicata a un’esperienza di eremo, lasciando trascorrere del tempo in solitudine, preghiera e riflessione, secondo la tradizione contemplativa dello stesso San Francesco.
Il programma di integrazione comune della Conferenza dell’Asia Orientale si è concluso con i giovani frati che si sono sentiti più connessi e preparati ad abbracciare la loro missione in un ambiente sinodale e culturalmente diversificato.