Dal 15 al 19 luglio alla Porziuncola ad Assisi si è svolto l’Incontro dei Frati Professi Temporanei d’Europa organizzato dalla Segreteria generale per la Formazione e gli Studi, che per tema ha scelto un’espressione tratta dalla Vita prima di Tommaso da Celano: “Riempiti di una ammirazione infinita”.
Dopo la prima giornata, il 16 luglio i 155 frati e i loro formatori hanno riflettuto su “L’equilibrio tra la contemplazione e le attività”, argomento presentato da Fr. Paolo Zampollini, presidente della Commissione “Spirito di devozione e orazione” dell’OFM. In una trattazione ricca di esperienze personali, Fr. Paolo ha analizzato diversi testi delle Fonti Francescane che descrivono il rapporto che San Francesco aveva nei confronti della contemplazione. Dopo il lavoro nei gruppi linguistici, i Professi temporanei hanno esposto alcune difficoltà che riscontrano alla ricerca di un sano equilibrio. È stato sottolineato che talvolta mancano frati Professi solenni esperti della vita contemplativa. Diversi gruppi hanno espresso il desiderio di avere l’opportunità di compiere ogni mese un giorno di ritiro spirituale sotto forma di deserto. Durante la celebrazione eucaristica nella Basilica di Santa Chiara, Fr. Darko Tepert, Segretario generale per la Formazione e gli Studi, partendo dal testo del profeta Osea ha parlato dell’importanza della volontà di Dio in ogni decisione, inclusa la decisione di ritirarsi in un eremo.
In una giornata di incontri fraterni e di preghiera personale e comunitaria, mercoledì 17 luglio i fratelli sono andati in pellegrinaggio a La Verna, a due mesi esatti dalla celebrazione dell’800° anniversario delle Stigmate di San Francesco. La Messa è stata presieduta da Fr. Livio Crisci, Ministro della Provincia di San Francesco Stimmatizzato e Presidente della COMPI, che ha ricordato come la salita al Monte della Verna sia stata per Francesco l’esperienza della “notte”, mentre la sosta e l’evento delle stimmate rappresentano l’irruzione del “nuovo giorno nella sua stessa vita”. E ha poi concluso: “Carissimi fratelli, immergiamoci nella storia, portando nel cuore le ultime parole pronunciate dal Serafico Padre prima di lasciare questo mondo: «Io ho fatto la mia parte; Cristo vi insegni la vostra» (LegM XIV, 3)”.
Il 18 luglio è stato dedicato alle Nuove Forme di Vita ed Evangelizzazione: nell’omelia da lui presieduta, Mons. Mario Vaccari, OFM, Vescovo di Massa Carrara-Pontremoli, partendo dal brano evangelico ha parlato di come portare il giogo, sottolineando che bisogna farlo con mitezza e umiltà. Dopo la celebrazione, ha condiviso la sua esperienza di itineranza e di vita in una fraternità inserita. Fr. Casey Cole, OFM, ha presentato una relazione sull’evangelizzazione attraverso i social media. La giornata ha anche segnato l’arrivo del Definitorio generale, che ha offerto il proprio contributo nei vari gruppi linguistici.
Nell’ultimo giorno dell’incontro, il Ministro generale Fr. Massimo Fusarelli ha parlato della situazione dei Frati minori in Europa, cercando di aprire lo sguardo verso il futuro. Nel suo intervento, egli ha ribadito che la post secolarizzazione può essere un’occasione per riscoprire la fede. Partendo dall’esempio di San Francesco, che ha immesso nel suo mondo un tocco di umanità, ha incoraggiato i frati allo studio e alla ricerca per diventare capaci di elaborare oggi gli elementi di un umanesimo francescano, che poi deve essere modulato in contatto con le novità che emergono. Infine, ha incoraggiato i frati all’apertura dell’orizzonte oltre i nostri confini e all’audacia di pensare a “cose nuove”.
Nella basilica di Santa Maria degli Angeli la santa messa, animata con il canto dei frati della Polonia, è stata presieduta da Fr. Massimo che nella sua omelia, parlando della società in cui viviamo, si è domandato se questa fosse la fine del cristianesimo e con esso della vita religiosa, o se fosse la possibilità di un nuovo inizio, e ha risposto: “Credo fortemente che questo sia il tempo di ripartire, ma bisogna imboccare la strada giusta, quella che lo Spirito ci indica.” Infine, ha augurato ai Professi temporanei che la loro vita sia donata totalmente per diventare annunzio del Vangelo che salva.
Durante l’Incontro i frati Professi Temporanei d’Europa hanno potuto discutere e confrontarsi sulla realtà della loro formazione, vita e missione nelle proprie Entità, e sulle prospettive per il futuro della missione francescana in Europa. Partendo dalle presentazioni offerte nell’aula e dopo il lavoro nei gruppi linguistici, hanno elaborato una Dichiarazione finale e Proposte dell’Incontro, confermate attraverso votazione segreta dalla grande maggioranza dell’assemblea.
Leggi il testo completo delle omelie:
15 Luglio: Italiano – English - Hrvatski – Polski
16 Luglio: Italiano – English - Hrvatski - Polski
17 Luglio: Italiano – English - Hrvatski - Polski
18 Luglio: Italiano – English - Hrvatski - Polski
19 Luglio: Italiano – English - Hrvatski - Polski
Leggi l’intervento del Ministro generale: Italiano – English - Hrvatski – Polski
Leggi la Dichiarazione Finale e Proposte: Italiano – English - Hrvatski – Polski
