Dal 4 al 7 luglio si tiene a Roma, presso la Curia Generale, il Congresso dei Centri di Studio e di Ricerca OFM, organizzato dal Segretariato Generale per la Formazione e gli Studi (SGFS), che riunisce i rappresentanti di Istituzioni di livello universitario e Centri di alta ricerca scientifica dell’Ordine.
“Questo incontro nasce dal desiderio del Capitolo Generale del 2015 di organizzare un congresso al fine di favorire la collaborazione tra i nostri centri di studio”, ci dice Fr. Darko Tepert, Segretario Generale del SGFS. “A causa della pandemia di Covid non si è potuto tenere nel 2020, ma il Definitorio Generale di questo sessennio ha accettato la proposta del nostro Segretariato di continuare su questa strada. Abbiamo quindi ripreso e aggiornato le tematiche legate all’identità francescana dei nostri Centri di studio e di ricerca, come ad esempio la promozione del patrimonio francescano, l'ecologia integrale, che cercheremo di esaminarla da un punto di vista biblico e teologico, e il tema della collaborazione: il desiderio, infatti, è quello di costruire una rete dei nostri Centri di studio e di ricerca, al fine di favorire la collaborazione nelle tematiche importanti per il nostro Ordine e per il carisma francescano”.
Nel suo discorso di benvenuto, Fr. Massimo Fusarelli, Ministro Generale, ha ricordato come il Capitolo Generale del 2021 abbia posto l’attenzione sul tema del rinnovamento dell’identità francescana e della vita fraterna. “Nel Documento finale – ha detto il Ministro - leggiamo: “Il compito di rinnovare la nostra identità francescana richiede discernimento, studio, formazione e azione” [Documento finale, 10]. Questo discernimento, studio, formazione e azione riguarda anche le nostre istituzioni accademiche, che devono trovare il modo di restare in contatto con i segni dei tempi di oggi, tra i quali ha un posto particolare, per noi Frati Minori, la condizione dei più piccoli, dei migranti e degli emarginati, scarti dell’attuale sistema economico (cfr. CG 66)”.
Ha poi continuato: “La questione dell’ecologia integrale, legata non solo all’attuale pontificato, ma anche alla nostra identità francescana, si presenta come una forma importante del nostro agire nel mondo oggi. Possiamo riconoscere come una nostra missione quella di aiutare il mondo nel cambiamento dei paradigmi, che potrà portare ai cambiamenti nell’impostazione scientifica e culturale e nella totalità dell’ambito socioeconomico, per fondare un’alleanza tra natura e cultura”.
Anche Fr. Massimo ha voluto sottolineare l’importanza della costruzione di una rete tra i Centri di studio e di ricerca: “Spero che questo Congresso possa aiutarci ad arrivare a questo scopo che potrebbe infondere uno slancio nuovo e stimolante agli ambienti accademici del nostro Ordine”.
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La convocazione del Congresso è una risposta alla decisione n. 4 del Capitolo Generale 2015: “Il Definitorio Generale, insieme al Segretariato Generale per la Formazione e gli Studi, promuova lo sviluppo del patrimonio intellettuale francescano per mezzo della ricerca, l’insegnamento e le pubblicazioni, di alto livello scientifico; incoraggi la collaborazione tra i Centri di Studio Superiori OFM; convochi un Congresso per i Centri di Studio OFM sui temi di attualità, per la vita e missione dell’Ordine nella Chiesa, a partire da una prospettiva culturale e teologica globale; studi e favorisca le possibilità di una maggiore collaborazione accademica della PUA e degli altri Centri di Studi OFM con l’intera Famiglia Francescana”.
Partecipano al Congresso:
Fr. João Mannes, direttore del Grupo educacional Bom Jesus (Brasile)
Fr. Ernesto Londoño Orozco, Rettore generale dell’Università di San Bonaventura e Rettore della Sezione di Medellín (Colombia)
Fr. Jesús Antonio Ruiz Ramírez, Rettore della Sezione di Cartagena (Colombia)
Fr. Benjamin Soto Forero, Rettore della Sezione di Cali (Colombia)
Fr. Rosario Pierri, PUA, decano della Facoltà di Scienze Bibliche ed Archeologia (Gerusalemme)
Fr. Lorenzo Raniero, preside dell’Istituto di Studi ecumenici (Venezia)
Fr. Miguel Ángel Escribano Arráez, Direttore dell’Istituto teologico di Murcia (Spagna)
Fr. Daniel P. Dwyer, President Academy of American Franciscan History (USA)
Fr. Sandro Roberto da Costa, Preside Istituto teologico Petropolis (Brasile)
Fr. Alessandro Cavicchia, relatore, SBF Gerusalemme
Fr. Garrett Galvin, Director of the Franciscan School of Theology (USA)
Fr. Mark G. Reamer, Vice President for Mission, Siena College (USA)
Fr. Edgar Abad, Direttore dello Studium Theologicum Franciscanum “Cardenal Echeverría”, Quito (Ecuador)
Fr. Antonius Eddy Kristiyanto, Dean of Theology, Ketua Sekolah Tinggi Filsafat Driyarkara, Jakarta (Indonesia)
Fr. Valentine Eboh, University of St. Bonaventure, Lusaka, rappresentante
Fr. Marco Mendoza, Segretario ed Economo della Pontificia Accademia Mariana Internationalis
Fr. William Short, Direttore del Collegium S. Bonaventuræ
Fr. Jean-Claude Paluku Mulekya Kinombe, PUA, rappresentante dell’Università di Kolwezi (RD Congo)
Fr. Agustín Hernández Vidales, PUA, Rettore magnifico
Fr. Giuseppe Buffon, relatore, PUA, decano della Facoltà di Teologia
Fr. Carlos Esteban Salto Solá, PUA, eletto decano della Facoltà di Teologia
Fr. Andrea Bizzozero, PUA, vice decano della Facoltà di Filosofia
Fr. Michele Sardella, PUA, vice decano (eletto decano) della Facoltà di Diritto Canonico
Fr. Luca Bianchi, PUA, preside Istituto Francescano di Spiritualità (OFMCap)
Fr. Pietro Messa, PUA, preside Istituto di Scienze religiose
Fr. Ernesto Dezza, PUA, preside della Scuola superiore di Studi medievali e francescani
Fr. Raffaele Di Muro, Preside della Facoltà Pontificia San Bonaventura – Seraphicum (OFMConv)
Fr. Stefano Recchia, Vice Presidente della Commissione Scotista
Fr. Byron A. Chamann Anléu
Ufficio Comunicazioni Curia Generale OFM
