Dal 24 al 30 dicembre 2023 l'Animatore generale per le missioni, Fr. Dennis Tayo, si è recato a Istanbul, in Turchia, per preparare la riunione congiunta del Consiglio Internazionale per l'Evangelizzazione Missionaria (CIME) e della Commissione Esecutiva per le Missioni e l'Evangelizzazione (CEME).
Questo incontro congiunto CIME-CEME si terrà dal 26 maggio al 2 giugno 2024 con il tema "Avere lo Spirito del Signore e le sue sante operazioni (Reg. B 10,8) - un invito a riflettere sulla proposta di Ratio Evangelizationis dell’Ordine (REO), tenuto conto del proprio contesto", e si pone l'obiettivo di continuare il processo sinodale di elaborazione della REO, come previsto dal Mandato n. 20 del Capitolo generale 2021.
L'incontro congiunto CIME-CEME si terrà a Santa Maria Draperis, Istiklal Caddesi n. 215-P.K.243 34433 Beyoğlu - Istanbul, Turchia. Fr. Dennis Tayo e Fr. Eleuthere Makuta, Guardiano di questa Comunità Francescana Internazionale, hanno identificato e discusso le preoccupazioni principali e i preparativi necessari per questo convegno.
Istanbul è la città ideale perché si trova a metà strada tra i luoghi di origine dei tredici Segretari per le Missioni e l'Evangelizzazione della Conferenza (SMEC) e dei membri del CEME, che parteciperanno a questo importante incontro. Inoltre, la nostra presenza qui, al servizio del dialogo ecumenico e interreligioso, favorisce la possibilità per i partecipanti di testimoniare il dialogo con persone di altre fedi e religioni. Per questo motivo, abbiamo concordato di realizzare pellegrinaggi alle moschee e alle chiese, e visite per mostrare ministeri esistenti dei frati (come la cura pastorale nella diocesi, il sostegno continuo ai prigionieri, la Caritas o altre organizzazioni caritatevoli basate sulla Chiesa, e così via), promuovendo il “dialogo” come modo di fare evangelizzazione missionaria. Allo stesso tempo, sono disponibili i servizi e le strutture necessarie per accogliere tutti i partecipanti, considerando la natura internazionale di questo appuntamento (grazie ai corsi annuali di formazione missionaria esistenti), soprattutto in merito alla disponibilità di traduttori che possano facilitare le discussioni approfondite.
Inoltre, la stesura del REO è un processo dinamico e partecipativo, meglio espresso dalla frase "un documento in divenire in viaggio". Dopo una serie di incontri CIME-CEME e di consultazioni da parte delle diverse entità, il Definitorio generale ha approvato la struttura di lavoro del REO redatta dalla Commissione di esperti del REO. Un questionario è stato già inviato allo SMEC per sollecitare i contributi dei frati di tutte le Entità, sulla base di questa struttura di lavoro.
Per questo motivo, siamo interessati alla partecipazione di ciascuno di loro nel rispondere alle domande di animazione che saranno inoltrate ai rispettivi Segretari per le Missioni e l'Evangelizzazione di ogni Entità, attraverso lo SMEC. L'obiettivo finale del REO è quello di rafforzare la nostra identità carismatica unica, rafforzando i valori e i principi condivisi, che identifichiamo e accettiamo collettivamente come "fraternità missionaria evangelizzatrice" universale.
Alla luce di questi principi condivisi che riteniamo importanti come Ordine, ogni Entità o Conferenza, a sua volta, formulerà uno statuto particolare che li incarni nei contesti distinti della propria realtà. Il REO spera di rafforzare le diverse dimensioni della nostra evangelizzazione missionaria. Sfida e fa appello a un rinnovato slancio per fare missioni evangelizzatrici, in modo peculiare secondo le modalità del nostro Serafico Padre Francesco, sempre dialoganti e rispondenti ai segni del tempo e ai bisogni degli emarginati.
In un ambiente in cui fiorisce il dialogo, speriamo di realizzare gli elementi importanti del REO a Istanbul, in Turchia.
