A Manila (Filippine) si fa la storia. In un momento senza precedenti per i francescani di Asia e Oceania, dal 7 al 13 aprile il Definitorio generale, guidato dal Ministro generale Fr. Massimo Fusarelli, OFM, e gli Ufficiali generali di Formazione e Studi, Missioni ed Evangelizzazione e di Giustizia, Pace e Integrità del Creato (GPIC) incontrano i frati delle Entità delle Conferenze francescane di Asia e Oceania (FCAO).
La FCAO comprende la Conferenza dell’Asia orientale (EAC) e la Conferenza dell’Asia meridionale, Australia e Oceania (SAAOC). I rappresentanti degli Uffici di animazione generale partecipano attivamente agli incontri con i loro corrispondenti omologhi provinciali e conferenziali in seno alla FCAO.
La Provincia filippina di San Pedro Bautista, con il sostegno delle Entità EAC e SAAOC, ospiterà questo incontro dal 7 al 13 aprile 2024. Lo scopo dell’evento, della durata di una settimana, è quello di incoraggiare la collaborazione e la scoperta congiunta dei punti di forza dell’Ordine in amministrazione, formazione, missione e giustizia in questa parte del mondo. Per raggiungere questo obiettivo, l’assemblea sarà caratterizzata da una serie di attività e incontri, sia formali che culturali.
Il 7 aprile, l’evento fraterna si è aperto con uno sguardo agli emozionanti giorni a venire, rimanendo fedeli al marchio di ospitalità filippina famoso in tutto il mondo. Il Ministro provinciale della Provincia ospitante, Fr. Gregorio Lino Redoblado, OFM, ha presieduto la Messa di apertura, che cadeva nella II Domenica di Pasqua, designata dalla Chiesa come Domenica della Divina Misericordia.
Nella sua omelia, Fr. Gregorio ha sottolineato il rapporto dinamico tra la nostra attività missionaria e lo sforzo di costruzione della pace nel contesto dell’Asia e dell’Oceania, dicendo: “Come francescani e soprattutto qui in Asia, dove ci sono evidenti differenze culturali e religiose, divisioni, conflitti e violenza dovuti alla disuguaglianza economica e allo sfruttamento ecologico, la nostra missione è di pacificazione (shalom) e riconciliazione (hesed).”
Dopo la Messa, ai partecipanti è stato fornito un programma e un orientamento con informazioni sulle attività dei giorni successivi e per dare un’idea del conforto che deriva dall’ospitalità filippina. Il modo migliore per sperimentare questa ospitalità è stato attraverso una fraterna cena, un mix di cucina filippina e occidentale. Il cibo aveva un sapore ancora migliore con i sorrisi dei frati, le conversazioni infinite e le risate. Hanno reso l’evento piacevole, favorito la fraternità e creato legami sinceri.
Questo incontro ha testimoniato il magnifico potere della fraternità, dell’unità e della collaborazione, che può aprire la strada a un futuro più luminoso per il nostro Ordine in questa parte del globo.
Con il contributo di Franciscan Communications Philippines
