Cari Fratelli e Sorelle,
il Signore vi dia pace!
Desidero farvi il mio più sentito e fraterno augurio per vivere la festa annuale di San Francesco, Nostro Fratello e Padre, con un’attenzione speciale all’ascolto.
Nel mese di ottobre la Chiesa è radunata in Sinodo a Roma intorno al Papa per crescere come comunità capace di ascolto della voce di Dio nel nostro tempo.
San Francesco ci chiede di crescere come persone capaci di ascolto. Come?
L’ascolto ci chiede di diventare sempre più liberi nell’apertura all’altro e alla realtà.
Per questo è importante coltivare la fiducia reciproca, perché sappiamo che lo Spirito del Signore parla in tutti, manifestando il bene che è presente in ciascuno.
Siamo chiamati anche a guardare il mondo con la sapienza per cercare in esso l’impronta dell’amore di Dio e la capacità di riconoscere in esso ciò che contrasta al progetto di Dio creatore e al valore della persona umana.
Abbiamo bisogno di tanto ascolto dei segni dei tempi per la testimonianza del Vangelo in questo tempo. Ecco allora i temi della pace, della questione ecologica in senso completo, della situazione economica che pesa sui più piccoli e poveri.
Da questo ascolto possiamo riconoscere ciò che oggi piace al Signore.
In questo spirito, dalla Verna, luogo del dolore e dell’amore di Francesco, rivolgo a tutti i miei più fraterni e cari auguri.
La festa di san Francesco sia l’occasione per alimentare la nostra ispirazione e testimoniare la bellezza della vita francescana dei fratelli, delle sorelle clarisse, dei francescani secolari, delle sorelle francescane delle varie comunità.
A tutti di vero cuore giunga il saluto di pace e bene!
Fr Massimo Fusarelli OFM
