La Commissione per il Dialogo ha tenuto l’incontro annuale dal 19 al 25 febbraio, a Mostar, Bosnia-Herzegovina, su invito di uno dei suoi membri, Fr. Iko Skoko. Vi hanno partecipato:
- Russel Murray (Curia Generale, Roma), Presidente.
- Michael Calabria (Provincia “Holy Name” di New York, USA), Vice Presidente.
- Apollinaire Bahinde (Fraternità Internazionale per il Dialogo, Istanbul/Smirne).
- James Puglisi, SA (Centro Pro Unione, Roma).
- John Wong (Custodia di Singapore-Malaysia-Brunei).
- Iko Skoko (Provincia di Mostar, Bosnia-Herzegovina).
- Lia Giovanazzi Beltrami (Aurora Vision, Trento).
- Pradeep Kalliath (Provincia dell’India).
- Riccardo Burigana (Istituto di Studi Ecumenici, Venezia).
La Commissione ha rivisto gli impegni fissati nell’anno precedente e ne ha stabiliti di nuovi per l’anno a venire. Da notare particolarmente i seguenti punti:
- Rendere disponibili risorse per la formazione sia dei frati, sia di altri religiosi e di laici, nel campo del dialogo ecumenico e interreligioso, e particolarmente risorse che siano disponibili in internet in maniera rapida e facile.
- Costituire “Scuole di dialogo” in diverse regioni del mondo, dove i frati, insieme ad altri religiosi e a laici, possano imparare come impegnarsi con efficacia nel dialogo con i fedeli di altre Chiese cristiane e di altre tradizioni religiose.
- Coltivare relazioni di collaborazione che promuovano il dialogo ecumenico e interreligioso per amore di un mondo più giusto e pacifico per tutti.
La Commissione ha anche fatto proprio
in toto il programma, preparato dalla sotto-Commissione speciale per il dialogo con l’Islam, per ricordare l’800° anniversario dell’incontro di San Francesco con il Sultano al-Malik al-Kamil a Damietta. Il programma, presentato da fr. Michael, Presidente della Commissione speciale, includeva:
- Un kit di risorse on-line per i frati e chi collabora con loro in questo ministero, per prepararsi a commemorare l’anniversario dell’incontro di Damietta;
- Una commemorazione speciale dell’incontro di Damietta, guidato dal Ministro Generale a nome dell’Ordine.
In linea con la missione che le è propria - promuovere le iniziative locali ecumeniche e interreligiose di membri dell’Ordine dei Frati Minori - la Commissione ha incontrato i collaboratori ecumenici e interreligiosi di Fr. Iko, come pure le autorità civili che ne sostengono il lavoro:
- Arcivescovo di Sarajevo, Sua Ecc.za Vinko Card. Puljić;
- Mufti di Mostar, Salem Ef. Dedović;
- Abate del Monastero Serbo-Ortodosso dell’Annunciazione di Mostar, Egumeno Daniel Pavlović;
- Sindaco di Mostar, On. Ljubo Bešlić;
- Vice-Sindato di Srebrinica, On. Senad Subašić;
- Rettore dell’Università di Mostar, Prof. Dr. Zoran Tomić.
La Commissione ringrazia personalmente, sia a suo nome che a nome dell’Ordine, i Ministri Provinciali, i Guardiani e le Fraternità locali che l’hanno calorosamente e generosamente accolta:
- Ministro Provinciale di Mostar, Fr. Miljenko Šteko;
- Ministro Provinciale di Sarajevo, Fr. Jozo Marinčić;
- Ministro Provinciale di Split, Fr. Joško Kodžoman;
- Guardiano di Sarajevo, Fr. Mile Babić;
- Guardiano di Konjic, Fr. Ferdo Boban;
- Guardiano di Široki Brijeg, Fr. Tomislav Puljić;
- Parroco di Srebrenica/Zvornik, Fr. Joso Orošilić.
Nel corso della visita, i membri della Commissione hanno provato una forte commozione. Come gli ospiti hanno raccontato, la Bosnia-Herzegovina è una terra terrorizzata da tre guerre e da settanta anni di regime comunista, dove le memorie della sofferenza storica sono tanto recenti quanto profonde. Se la pace deve essere il suo futuro, il lavoro di oggi deve essere il dialogo. La Commissione, perciò, loda quanto stanno facendo Fr. Iko, i suoi fratelli e i suoi collaboratori. Possa il loro lavoro portare il frutto di quella pace che sorpassa ogni conoscenza.
Il prossimo incontro della Commissione sarà nel marzo 2019, presso la Fraternità Santa Maria Draperis, a Istanbul, casa della Fraternità Internazionale per il Dialogo dell’Ordine.