È ritornato alla Casa del Padre Fr. Dario Pili, OFM, membro della Provincia Serafica dei Frati Minori di Umbria e Sardegna, Italia, a 93 anni di età, 75 di professione religiosa e 68 di sacerdozio; l’Ordine lo ricorda come Delegato generale pro Monialibus (per le monache), Provinciale, Visitatore generale e redattore del periodico “Fraternitas”.
Fr. Dario Pili (al secolo Liberato) nasce ad Aritzo il 30.11.1929. Il 20 ottobre 1946 veste l’abito di san Francesco presso il convento di S. Antonio in Quartu Sant’Elena (Cagliari), dove svolge il noviziato e il 26 ottobre 1947 emette la sua Prima professione. L’8 dicembre 1950 emette la professione solenne nel convento di S. Mauro a Cagliari. Viene ordinato presbitero l’8 settembre 1954 nella Cripta della Cattedrale di Cagliari.
Dal 1954 al 1960 è a Sassari come Maestro nel Collegio Serafico di S. Pietro in Silki e redattore della rivista “Mater Gratiarum”. Dal 1961 è a Roma presso il Centro nazionale OFS, come redattore della rivista “Fiamma Nova”; dal 1963 al 1966 è anche vice Assistente Nazionale OFS. Nel contempo consegue la Licenza in Teologia alla Pontificia Università Urbaniana di Roma. Dal 1966 al 1968 sempre a Roma è cappellano della Clinica Morelli ed è consulente dei Capitoli generali delle Suore Elisabettine di Padova.
Nel 1968 il Ministro generale lo chiama a prestare servizio in Curia generale come redattore di “Fraternitas” e in questo ruolo partecipa al Capitolo generale speciale a Medellin nel 1971.
Dal 1972 al 1981 è Ministro provinciale dei Frati Minori di Sardegna. A lui si deve il restauro strutturale del complesso convento Basilica di Fonni.
Al termine del suo mandato, dal 1981-1985 è Parroco a Fonni, dove è pure Guardiano nel 1984-1985. Visitatore generale per tre volte: a Benevento (1982), in Toscana (1985) e a Napoli (2000).
Nel 1985-1991 è a Roma come Delegato generale pro Monialibus e dal 1991 al 1995 presta servizio in Terra santa, dove viene eletto Discreto ed è redattore della edizione italiana della rivista della Custodia.
Rientra poi definitivamente in Sardegna, prima a S. Antonio Abate a Sassari, dove è guardiano, poi a Bonorva e a S. Pietro in Silki a Sassari. Nel 2011 ritorna a Fonni fino al 2014, per poi andare come confessore nel Santuario di S. Salvatore da Horta a Cagliari fino al 2017 quando viene trasferito all’Infermeria di Quartu S. Elena.
Si spegne per polmonite all’Ospedale SS. Trinità di Is Mirrionis (Cagliari) il 2 giugno 2023 e riposa nel cimitero del paese nativo di Aritzo (NU). Lo affidiamo al Signore, pregando per la sua anima affinché sia accolta nella pace eterna dei servitori buoni e fedeli.
