Nel 2025 la Famiglia francescana celebrerà gli 800 anni del Cantico delle Creature di Francesco di Assisi. Il testo, tra i primi alle origini della lingua italiana, ha conosciuto un’indiscussa “fortuna” in molti e differenti contesti: religiosi, letterari, artistici, storici, politici e ambientalistici.
Il testo del Poverello di Assisi mantiene una sua fresca originalità che, tra le pieghe del bel linguaggio poetico e dell’evocatività delle sue immagini, invita a essere nuovamente accostato per lasciarsi da esso interrogare. Anche la riflessione filosofica, con le istanze che le sono proprie, può volgersi a questo testo per ascoltarlo e interrogarlo, nella convinzione che contenga una fecondità di significati in grado di risuonare in contesti e in forme inedite.
Da qui l’intento del seminario di ricerca, preparato dalla Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Antonianum, proposto per il secondo semestre dell’anno accademico 2023/2024, volto a verificare come il Cantico delle Creature possa risuonare ancora oggi nei diversi contesti e nelle problematicità proprie della nostra contemporaneità. Si tratterà, quindi, di affiancare ai contributi di analisi testuale, tentativi di interpretazione e di “riscrittura” di quanto il Cantico sembra ancora proporre.
Il seminario si svolgerà in modalità online all'indirizzo: https://meet.google.com/bph-aiuf-gav, il giovedì, dalle 17.00 alle 19.00, a partire dal mese di marzo 2024. Per ogni seduta è prevista una presentazione di 45 minuti circa e la discussione.
Per info: filosofia@antonianum.eu