Nei giorni 27-30 ottobre, il Ministro Generale Fra Massimo Fusarelli, accompagnato dal Definitore Generale per la Conferenza Nord Slavica Fra Konrad Cholewa, ha visitato l’Ucraina come segno forte di fraterna solidarietà, incontrando i confratelli della Provincia di San Michele Arcangelo e come testimonianza di vicinanza con il popolo ucraino che da mesi è sottomesso all’orrore della guerra. È la seconda visita del Ministro dopo quella della Settimana Santa.
Nel primo giorno, Fra Massimo e Fra Konrad hanno visitato la Curia Provinciale dei Frati minori a Zhytomyr dove hanno avuto la possibilità di vedere con i propri occhi le distruzioni causate dalla guerra: una scuola distrutta da missili russi e un dormitorio civile colpita da bombe aeree. In serata, il Ministro ha incontrato i frati della Fraternità locale, incoraggiandoli a rimanere vicini alla gente in difficoltà. Il Ministro provinciale, fra Daniel Botvina, ha mostrato gli spazi che potrebbero essere utilizzati per i rifugiati in fuga dalla guerra che colpisce in modo particolare l’est dell’Ucraina.
Il giorno successivo, la tappa è stata Shargorod dove fra Massimo ha avuto la possibilità di vedere la maggior parte dei frati della Provincia, ai quali ha rivolto il suo messaggio di pace e ha benedetto solennemente il Convento che i frati stanno costruendo da diversi anni. Nella S. Messa, presieduta nella locale parrocchia dei frati, il Ministro ha espresso la sua ammirazione per il coraggio del popolo ucraino e ha chiesto di pregare per la pace dicendo, tra l’altro: “La forza che Gesù ci trasmette sostenga voi tutti, fratelli carissimi che abitate in questa terra martoriata e aggredita: vi aiuti a camminare in comunione tra voi e in profonda unione con il vostro popolo, evitando tutto ciò che può allontanare dalle condizioni di vita di tutti e pronti a condividere le gioie e le speranze, le ansie e le incertezze, le domande di tutti.”
I frati, insieme al sindaco di Shargorod, hanno mostrato agli ospiti della Curia generale anche la Via Crucis, unica in Ucraina, che stanno costruendo grazie ai benefattori cattolici ucraini. Dopo la visita alle cappelle della Via Crucis, fra Massimo e fra Konrad hanno visitato il cimitero per pregare sulle tombe dei soldati ucraini uccisi nel corso della guerra che ancora continua a mietere tante vittime. Un momento di grande commozione, come l’incontro con chi ha perso i suoi giovani figli e nipoti.
Il giorno successivo, il Ministro e il Definitore generale si sono recati nel convento di Rava Ruska, nel quale, dopo la S. Messa celebrata con i parrocchiani, ha benedetto il convento e ha avuto modo di incontrarsi con alcuni altri frati della Provincia, ascoltando le loro esperienze nell’aiuto ai profughi di guerra ed esortandoli ad essere testimoni della pace e della misericordia verso coloro cui non è rimasto più nulla per vivere con dignità. Nel corso dell’omelia a Rava Ruska, ha aggiunto: “Il tempo difficile che stiamo vivendo non ci impedisce di vedere Gesù, anzi può essere una grande occasione per incontrarlo e crescere nella fede. Con umiltà, con fiducia.”
Al termine di ogni omelia, fra Massimo ha assicurato ai parrocchiani di portare il loro saluto al Santo Padre Papa Francesco con cui era fissata una udienza per il 31 ottobre.
Nell’ultimo giorno, nel ritorno verso la frontiera con la Polonia, fr. Massimo e fr. Konrad sono passati anche da Leopoli per una colazione con Mons. Mieczysław Mokrzycki, Arcivescovo di Leopoli dei Latini e per sentire la sua testimonianza sul tempo vissuto nella guerra.
I frati minori della Provincia ucraina di San Michele Arcangelo ringraziano di cuore il Ministro e il Definitore generale dell’Ordine per il loro coraggio e la loro solidarietà con il popolo ucraino ed esprimono la loro gioia per averli potuti ospitare in Ucraina pur nelle difficili condizioni della guerra.
